Un’incredibile donna, Alfonsina Strada, che creerà i presupposti per il ciclismo al femminile, in un modo certamente coraggioso e inaspettato.
È la prima donna a partecipare al giro d’Italia. È il 1924 e il giro è un vero e proprio tour de force, 3.613 km, suddivisi in 12 tappe, dal 10 maggio all’1 giugno, con soli 11 giorni di pausa per recuperare le energie e 90 partecipanti. Le strade sono in gran parte sterrate e piene di buche e le biciclette dell’epoca pesano oltre 20 chili e non hanno il cambio. Tutti i tratti in salita sono portati a termine solamente con la forza delle gambe e Alfonsina, correndo senza squadra, deve fare tutto da sola, senza mezzi di appoggio al seguito. Solo 30 dei 90 iscritti arrivano fino alla fine del Giro d’Italia del 1924 e tra questi, seppur fuori classifica, c’è Alfonsina Strada, che viene accolta da una grande pubblico al termine dell’ultima prova. Alfonsina dimostra a tutti, anche a quelli che non la volevano vedere in una competizione maschile, che può competere con gli uomini e batterne molti. È la prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia maschile.